Acquistare online o al negozio?
L'acquisto presso le gioiellerie su strada, quelle tradizionali, quasi il 75%, e quello nei centri commerciali, il 54% circa, secondo le recenti indagini di mercato, risultano essere i preferiti. Nell'ultimo periodo risultano anche in crescita quelli online, sui siti web di marchi noti e dei negozi tradizionali, con un range compreso tra il 18% e il 23,3%. Quello degli acquisti online è un dato interessante che stimola alla riflessione ed invita ad approfondire la questione per un confronto serio tra brand e dettaglio sui meccanismi e sulle dinamiche che caratterizzano il mercato dei beni di lusso. Lo scopo è quello di apportare un incremento qualitativamente migliore del rapporto di collaborazione nell'ambito della compravendita, e di considerare necessaria la stesura di una regolamentazione condivisa dei criteri di distribuzione sulla rete.
Perché acquistare un orologio d'Arte
La crisi in Italia non arresta la vendita degli orologi di lusso, dal 2009 in poi le vendite infatti sono continuate a crescere.
È proprio il mercato italiano a non voler fare a meno dell'acquisto
dei pregiati orologi svizzeri, mentre in altri paesi come la Francia e la Germania, si è registrato un
decremento delle vendite, per importi che vanno parecchio al di sotto dei 1,2 miliardi di euro.
In Italia nel 2014, secondo i dati delle dogane elvetiche, sono stati acquistati orologi made in Switzerland
per soltanto 1,2 miliardi di euro circa. Una cifra estremamente elvata, che attesta il mercato degli orologi di
lusso tra le attività senza crisi.
Il presidente di assorologi Mario Peserico, in un intervista rilasciata al quotidiano
Tribune de Généve, afferma che gli italiani sono amanti del bell'orologio, tanto che anche nelle regioni
meno abbienti d'Italia si cerca di acquistarne uno. In base ai dati ricavati, risulta che nelle regioni del sud si
comprano più orologi di lusso rispetto alle zone del nord Europa. La motivazione sta nel fatto che, essere
proprietari di un orologio di lusso, come un Cartier oppure un Rolex, resta un sogno e un simbolo che non tramonta mai.
- Baume Mercier
- Breguet
- Breitling
- Ebel
- Omega
- Patek Philippe
- Vacheron Constantin
- Zenit
Il presidente dell'Associazione Italiana dell'Orologeria afferma: "Tenete presente che in Italia è parecchio diffusa l'abitudine di regalare orologi a chi si sposa, a chi va in pensione e a chi consegue una laurea".
Definiremo un Rolex o un cartier o un IWC come una porche al polso; comprare orologi di lusso è un vero e proprio investimento, decidere il modello giusto, quello che attrarrà i collezionisti non è un compito facile, per questo molti si affidano a piattaforme online come Chrono24, un famoso marketplace per la compravendita di orologi di lusso usati. L'italiano, è constatato, è propenso a comprare non più orologi economici, ma cronometri meccanici come Cartier, Rolex, Patek Philippe, sborsando circa 980 milioni di euro, e lasciando una minima cifra di circa 200 milioni per quelli economici Swatch a batteria.
L'Autore del Post
Filippa Giorgenti
Per quanto riguarda gli acquisti, prescindendo dai semplici numeri delle vendite, rimane sempre un lato oscuro sul settore che, cosa nota, non è ad ogni modo l'unico segnato dall'anomalia: mi riferisco alla contraffazione. "Condividiamo il pensiero espresso da Mario Peserico, Presidente di Assorologi" ha dichiara il Presidente di Federpreziosi Confcommercio Giuseppe Aquilino "quando evidenzia che i consumatori, soprattutto giovani, hanno una bassa percezione delle gravi conseguenze che l'acquisto di merce contraffatta comporta. Intervenire sulla cultura dei consumi delle nuove generazioni con incontri è, senz'altro, una strada da intraprendere con la massima urgenza".